L’importanza di ascoltare: 10 domande a Maurizio Colasanti

A volte la fortuna aiuta i pigri. Non stavo scrivendo nulla da tempo immemore, in parte perché impegnata su altri fronti in parte per la suddetta pigrizia, quando mi ha scritto Fabiana Lista proponendomi di pubblicare sul mio blog l’intervista che ha fatto al Maestro Colasanti, intervista che pubblico con piacere poiché bella, interessante e istruttiva. Buona lettura… Continua a leggere

Chi ha paura di suonare in pubblico?

Wendy e Jack

Wendy tesoro, tra 5 minuti si va in scena…

Non so a voi ma a me suonare in pubblico ha sempre fatto paura e devo ammettere che qualche volta anche suonare quando sono da sola mi mette in uno stato di profonda agitazione.
Ma perché suonare che è una cosa tanto bella fa paura?
Eppure il coraggio in genere a noi musicisti non manca, anzi lo mettiamo in moto ogni volta che iniziamo a studiare un nuovo brano confrontandoci con il mondo di chi lo ha composto e mettendo alla prova le nostre capacità tecniche ed espressive ogni giorno di più. Continua a leggere

I clarinetti a volte ingannano: considerazioni semiserie su un capolavoro.

Sinfonia Patetica

Sinfonia n.6 in si minore “Patetica”

La primavera è arrivata e in questo momento di lieto risveglio della natura voglio regalarvi una potente botta di depressione parlandovi di una della sinfonie che amo di più, ovvero la Sinfonia n.6 in si minore del beneamato Pëtr Il’ič Čajkovskij giustamente nota come la “Patetica”.
Il compositore in persona raccontò di aver pianto moltissimo durante la scrittura della sinfonia e qui mi sento subito in dovere di rassicurarlo sul fatto che anche noi ascoltatori piangiamo moltissimo ogni volta che la ascoltiamo e non potremmo fare altrimenti perché la Patetica è una meravigliosa congiura strumentale per condurre l’ascoltatore ad attraversare tutte le fasi della propria personale disperazione fino ad arrivare a un finale senza luce.
Severo ma onesto il caro Pëtr Il’ič. Continua a leggere